Laura Marzorati

Reticello su lino rosa

 

Presentazione

 

La conoscenza tecnica e specifica si attua, personalmente, con la frequentazione della scuola "Ricami e Legami" a Udine, sotto la guida di Antonietta Monzo Menossi e Annamaria Monzo Veronese.

Con loro ho imparato la disciplina che il ricamo richiede e la necessità di laboriosità costante.

 

Annualmente ho frequentato, e frequento tutt'ora, dei corsi di aggiornamento conoscendo altre maestre di spicco del panorama nazionale, quali:

  • Bruna Scagnetti e Gabriella Antoniazzi della scuola Il Friuli ricama;
  • Maria Del Popolo;
  • Lucia Costantini;
  • Bruna Gubbini della scuola Associazione Il Punto Antico;
  • Oriana Mendicovich della scuola Padova ricama l’arte;
  • Carla d’Alessandro della scuola I merletti di Antonilla Cantelli;
  • Laura Merlo della scuola Pordenone ricama;
  • Patricia Girolami della scuola Corciano ricama
  • CIF Ravenna
  • Paola Matteucci
  • Annamaria Monzo Veronese
  • Gasparina Lento

Ogni anno la mia grande passione mi spinge ad aggiornarmi, frequentando corsi di perfezionamento e conquistando capacità di conduzione autonoma dei progetti.

Corsi di specializzazione di ricamo frequentati:

  1. Sfilature semplici e composte
  2. Sfilature avanzate
  3. Angoli di vari livelli
  4. Angoli Cilaos
  5. Hardanger
  6. Punti base
  7. Punto Antico
  8. Punti tagliati
  9. Reticello tradizionale
  10. Punto raso (Antonietta Menossi)
  11. Rete e retini del ricamo dAssia
  12. Punto antico disegnato, senza fili contati
  13. Aemilia Ars
  14. Bizantina Ars
  15. Ars Panicalensis, I livello
  16. Hedebo
  17. Macramè, base
  18. Punto pieno imbottito
  19. Cifre
  20. Rete su intaglio
  21. Intaglio fantasia

Dal 2005 svolgo l’attività d’insegnante di ricamo presso l’Università della Terza Età di Treviso.

Collaboro, nel corso dell’anno, con alcune scuole della provincia. Durante il periodo estivo mi sono spesso recata in altre località regionali, come  ad esempio Arco di Trento e Vezzano per promuovere la conoscenza e lo studio delle tecniche di ricamo.

Ho attuato stage di formazione presso l’Arci di Treviso.

Mi sono poi interessata maggiormente alla tecnica del Reticello e con altre insegnanti ho approfondito la conoscenza della tecnica scoprendo la differenza con il Reticello dell'Italia centrale e meridionale.

L'accostarsi in seguito al Merletto veneziano è stata una vera rivelazione. Mi ha permesso di conoscere la leggerezza dei movimenti e la levità dei motivi.

Lo studio mi ha portato ad eseguire il Reticello e quasi inconsapevolmente ad unirlo ad alcuni motivi e punti del Merletto. Da questa intuizione è nato il libro. Anche se preceduto da anni di studio e di prove nei manufatti.

Ci tengo a sottolineare l'importanza che ha per me la ricerca. Dedico molte ore settimanali allo studio e alla realizzazione di progetti. Solo così posso affrontare i corsi d'insegnamento.(Laura Marzorati-2010)

 

 

Ricerca storica a cura di Laura

 

Il termine Reticello appare per la prima volta nel 1393; in un corredo di una damigella si ritrova "una scatulam plaenam ratuzzellis".

Secondo Elisa Ricci la tecnica ha le sue origini in Sicilia dalla tecnica a fili tirati, in cui si estraevano dei fili e si lasciava la stoffa dove serviva per dar forma al disegno.

Nel '400 nascono poi le sfilature. In seguito verranno tolti anche i fili verticali e su quelli rimasti si esegue il cordoncino. Nasce il punto tagliato.

A lui si accompagna spesso il punto riccio.

Dall'evoluzione del punto tagliato nasce il Reticello, il cui termine compare per la prima volta nella "Corona delle Nobili et Virtuose Donne " di Cesare Vecellio. I suoi disegni richiamano le architetture dei palazzi veneziani, degli archi lavorati a rosone.

E' molto interessante notare la presenza del reticello nell'arte figurativa (qui vi lascio con Rubens in cui si riscontrano sfilature e reticelli vari).

I libretti per modelli del '500 non presentano la spiegazione, ma solo disegni. Ricchi, vari e complessi. Infatti le conoscenze tecniche si tramandavano oralmente, non come oggi che c'è bisogno di manuali!

Aggiungo che lo stesso Vecellio tralascia man mano il Reticello per sviluppare il punto in aria, dando vita al vero merletto, ad ago.

Qui mi ricollego con la mia esperienza. Il Reticello è l'antesignano del Merletto. Da lui si parte per poi sviluppare il punto in aere. Da questa conoscenza ho così affronato la tecnica a Venezia e ho riportato dei motivi e dei punti caratteristici all'interno del Reticello.

Per questo si differenzia dagli altri reticelli.

Ho poi scoperto che a Murano, nell’arte del vetro,  nasce nel '500 una lavorazione detta "filigrana a reticello". Il risultato è una rete con una piccola bolla d'aria al suo interno. Questo per testimoniare l'origine lagunare del reticello e la contaminazione tra diverse forme d'arte. ( Laura Marzorati)

 

 

 

“ Guida al ricamo Reticello e merletto veneziano”

 

31 Marzo 2007, Palazzo Scotti-Treviso

libro laura marzoarti

 

Ecco alcune immagini durante la presentazione del libro:

 

 

Alcune sue opere

 

Due fazzolettini di bisso di puro lino: il primo ha un angolo con ampia lavorazione a reticello con motivi a merletto, circondato da smerlatura a “capete” veneziane.

Il secondo ha un piccolo angolo con reticello tradizionale.

Una piccola bomboniera con reticello colorato e pizzo valenciennes

Angolo di fazzolettino con reticello e merletto, su bisso di lino bianco, eseguito con cordonetto n°100.

Reticello tradizionale, è un angolo di un centro in bisso.

 

 

 

Pannello a punto raso

 

Il primo motivo è un’interpretazione di disegno di T.Burr;

il motivo al centro è una rielaborazione personale di un disegno di Giacomo Balla, artista di spicco del Futurismo;

il motivo in basso è ripreso dalla Loggia dei cavalieri di Treviso.

 

 

 

 

foto, courtesy Laura Marzorati

 

 

Laura è autrice anche di “Guida al Reticello Liberty” e ha collaborato insieme a Stefania Bressan, al manuale di Antonietta Menossi “ Guida al Ricamo sfilato” (ed. Il Castello)

  

Laura era presente al Forum Internazionale del merletto e del ricamo di Rimini, nel maggio 2007. Nello stesso mese si è svolta a Treviso una mostra delle sue allieve, partecipanti al corso di ricamo, presso l’Università della Terza Età.

Nel 2009 ha fondato l’Associazione Treviso Ricama che si propone l’obiettivo di recuperare e diffondere l’antica arte del ricamo, sotto i suoi molteplici aspetti culturali e di ricerca.

 

Per informazioni: Laura Marzorati 348 0685629

e.mail: laura.marzorati@infinito.it

http://www.lauramarzorati.com/

 

 

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