Cesare Vecellio
Cesare
Vecellio, nato in Cadore intorno al 1521 da una famiglia illustre di
mercanti, secondo cugino del famoso Tiziano, è stato un artista eclettico,
pittore, disegnatore, incisore, miniaturista, dedito anche alla ricerca dei
costumi e all'attività di stampatore. Si sa
pochissimo della sua formazione; forse cominciò l'apprendistato artistico
nella bottega di Francesco Vecellio, fratello di Tiziano, poi ha continuato a
Venezia, presso Tiziano stesso. La sua prima attività non è distinguibile
all'interno della bottega del grande maestro; sicuramente vi ha perfezionato
la sua tecnica grafica e pittorica. Agli anni cinquanta risalgono le prime
opere pittoriche che testimoniano in quegli anni un’ attività indipendente, i
ritratti della famiglia di Odorico Piloni, amico e grande mecenate di Cesare.
Nello stesso periodo Cesare inizia un'opera che lo impegnerà per più di
trent'anni, gli scomparti del polittico della chiesa arcipretale di Lentiai,
ideato probabilmente da Tiziano. Tra le numerose opere realizzate da Cesare
negli anni seguenti, sono da ricordare le portelle d'organo per la chiesa
arcidiaconale di Pieve di Cadore, oggi visibili dietro l'altar maggiore, e la
originale impresa della decorazione dei tagli dei libri della biblioteca (172
volumi) di Odorico Piloni; per la stessa famiglia Piloni l'artista realizzò
l'affresco con le quattro stagioni per il loro palazzo bellunese e gli
affreschi nella villa di Casteldardo presso Trichiana, oggi perduti. Nel
frattempo si dedicò alla decorazione della chiesa di Lentiai, che era in fase
di ristrutturazione, con affreschi, tre pale d'altare e i dipinti per il
soffitto. All'ottavo decennio del cinquecento è attestata un'attività
tipografica, con la pubblicazione di xilografie e piccoli opuscoli, mentre
continuano le commissioni a Venezia e nel bellunese, come la pala dei Santi
Fabiano e Sebastiano nel Duomo di Belluno e l'Ultima Cena per la famiglia
Genova nella chiesa arcidiaconale di Pieve di Cadore. Nel 1590 l'artista,
ormai settantenne, si dedica all'opera che gli varrà molti riconoscimenti dai
posteri, il volume sugli “Habiti antichi et moderni di diverse parti del
mondo”, una storia del costume frutto di una approfondita ricerca durata molti
anni; per quest'opera Cesare realizza i disegni degli abiti, commentandoli
con una descrizione che non si ferma al solo vestiario, ma diviene una
riflessione sulla società e sulla vita economica, religiosa e politica.
Vecellio nel 1593 ha stampato una corposa serie di schemi per ricami e merletti
“Corona delle nobili et virtuose donne” raccolta in quattro volumi. Le
ultime opere rilevanti dell'artista sono la pala per la chiesa di Tarzo,
presso Treviso, e i due dipinti donati alla Magnifica Comunità di Cadore, di
cui si conserva la Dedizione del Cadore a Venezia. Cesare Vecellio muore a
Venezia il 20 marzo 1601 "da febre zorni 10". I
libri sopraccitati si possono visionare in rete e sono scaricabili in vari
formati: Corona
delle nobili et virtvose donne : libro primo e quarto: nel quale si dimostra
in varij dissegni https://archive.org/details/coronadellenobil00vece/mode/2up libro
secondo https://archive.org/details/Vecellio1601CoronaSecondoMETpartOf347996/mode/2up https://archive.org/details/vecellio1591coronabnfbpt6k15108398/page/n11/mode/thumb terzo https://archive.org/details/Vecellio1601CoronaTerzoMETpartOf34996/mode/2up quinto dissegni
di diverse sorti e specialmente che servono per bavari ch'in Venetia si
costumano https://archive.org/details/vecellio1596coronabnfbpt6k1510815v/mode/2up “Degli
abiti antichi e moderni di tutte le parti del mondo” dedicato al Conte Pietro
Montalbano https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b8446755d https://archive.org/details/clothingofrenais0000vece/mode/2up Pizzi
antichi di Cesare Vecellio; con una introduzione di A. Melani, Vecellio, Cesare https://archive.org/details/vecellio16171886pizziwhz/mode/1up https://archive.org/details/vecellio16021891kronewhz/page/n17/mode/thumb https://archive.org/details/vecellio16171886pizziwhz/mode/1up Tratto
da Cesare Vecellio, un artista al servizio del gusto - Libri, dipinti,
costumi - Guida alla mostra
di Pieve di Cadore (BL) a cura di Alessandra Cusinato – Edizioni Provincia di
Belluno - Belluno
2001. Ringraziamenti Si
ringrazia vivamente lo scrupoloso lavoro del sito https://archive.org/ che ha contribuito
all’approfondimento di questa pagina |