Borsetta Deliziosa borsetta del XVIII secolo in merletto a fuselli con filato di seta e foderata con gros grain color rosa, XVIII secolo. E’ stata donata al Museo da Richard Cranch Greenleaf. Cooper-Hewitt Museum. I musei di tutto
il mondo conservano borsette di tutti i tipi ed epoche, un piccolo oggetto
che veniva portato da uomini e donne. Mentre il portamonete maschile era in
pelle ed aveva una semplice struttura, quello femminile era più elaborato, in
tessuto elegante come la seta era arricchito da fiocchetti nappine, fili
d’oro, ricami, merletti, perline, nastrini. Dagli inizi del XIX secolo tra i
vari accessori, le riviste di moda iniziarono a presentare anche la borsetta,
non più da sola ma nel contesto del figurino.
Due disegni di borsette in seta gialla di epoca
medievale. (Le arti
decorative ecclesiastiche e civili
del Medio Evo ,1851)
Nel 1872
“Harper’s Bazaar” ne ha proposte in diverse foggie. Di seguito possiamo
vederne alcuni esempi. Borsetta da
realizzare in filet bianco con ricamo in rosso, il fondo è di tessuto in
cachemire rosso ricamato con cotone bianco a punto festone e spina di pesce.
La rouche sulla chiusura sarà in merletto, Harper's Bazaar,1872 Borsina a
sacchetto da realizzare all’uncinetto in filo di seta in vari colori e oro,
anche gli anelli saranno ricoperti di seta, Harper's Bazaar,1872 Borsetta proposta da
Harper's Bazaar, 1872 da realizzare in macramè e impreziosita da
perline e baguettes. Borsettina proposta da Harper's Bazaar, 1872 Borsetta in lino ricamata a reticello realizzata dai nativi d’America “Oneida”, la nappina è in merletto a fuselli. Questo accessorio si è aggiudicato un prestigioso premio, la medaglia d’oro all’esposizione di Parigi del 1900. Borsetta in velluto nero con monogramma ricamato in oro,
1876 Descrizioni di come eseguire le borsette all’uncinetto con la
seta, apparse sulla rivista “Florence home needle-work” del 1887. Borsettina
portamonete dono alla regina inglese Maria di Teck, zona di origine, Grecia.
Lavorazione ad ago con filati di seta, tecnica bibila.
In
occasione del Congresso internazionale dell’OIDFA 2006 ad Atene, il Museo Benaki ha ospitato, nella sala Spyridon and Euridike Costopoulou, una collezione di antichi merletti greci (24 esemplari),
provenienti da una mostra permanente
all’Albert e Victoria Museum di
Londra. Borsettina che ha vinto il primo premio ad un concorso indetto dalla rivista “La mode Pratique”, 1894. Il tema era il macramé.
Borsetta da opera o teatro in seta e merletto a fuselli di Bruxelles, 1911 Borsette all’uncinetto in merletto d’Irlanda, 1911 Borsetta realizzata in merletto d’Irlanda proposta dal manuale d’uncinetto
“Le Gros Crochet”, Hardouin, G. Tracolla vintage all’uncinetto Borsetta attuale, merletto a fuselli, creazione di Ana Castro Barja Pochettes realizzate con merletto ad ago,
Giuliana Sinigaglia Borsette in merletto a fuselli, creazioni di Irina Sukhareva Una preziosa rassegna di borsette in merletto a fuselli Borsettina a sacchetto da portare al polso, merletto d’Irlanda Borsetta in tessuto impreziosita da un merletto a fuselli Borsetta in merletto a fuselli, Gianfranca Tolloi Secchiello in merletto a fuselli, tecnica torchon, Matilde Sanchez Borsettina in merletto ad ago con applicazioni
di merletto, Albert and Victoria Museum di Londra, dono
di Muriel Gardiner Musei Museo della borsa Hendrikje ad Amsterdam Si chiamano Hendrikje e Heinz Ivo e hanno qualcosa
in comune: la passione
per le borse d’epoca. Passione che ha portato i due collezionisti a riunire una raccolta di pezzi risalenti
a vari periodi, dal 1500 ai giorni
nostri, oggi ospitati all’interno del Tassenmuseum Hendrikje di Amsterdam. Al suo interno più di
5000 oggetti: borse, borsoni e borsette, ma anche accessori come guanti, scarpe, beauty-case e bauli da viaggio
organizzati in ordine cronologico, dal XVIº secolo a oggi. Borse di pelle,
coccodrillo o plexiglas, incastonate di pietre preziose o a forma di cuore, talmente
piccole da contenere solo il portacipria o grandi bauli per viaggiare: ce n’è davvero
per tutti i gusti e tutte le epoche. Non mancano, ovviamente, le borse iconiche degli stilisti più famosi, mentre una sezione è dedicata a giovani bag
designers.(tratto da
Forbes, maggio 2019). La rivista
The Guardian l’ha nominato fra i 'Migliori 10 musei d'Europa'. Collezionisti La veneziana Monika Vanin, musicista di professione e collezionista per
passione, possiede una collezione di borsette di
circa 2.000 pezzi, ordinata
cronologicamente senza distinzioni tipologiche di uso tra
giorno, sera, viaggio. Fra i pezzi
più antichi contempla alcuni rari esempi di
fine settecento e prima metà
del secolo successivo, provenienti da Francia e Inghilterra, nella tipica forma a sacchetto delle borse da polso
e da braccio dette "sac à main" di
piccole dimensioni, da sospendere mediante cordoncino o catenella, sono variamente realizzate in perline vitree o in tessuto e provengono dal mercato antiquariale. |
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