Tovaglie preziose

 

 

 

 

 

Tovaglia natalizia addobbata a festa, Scuola di ricamo Maria Del Popolo

 

 

Particolare di uno dei numerosi tramezzi, realizzato a reticello

 

 

 

Il tovagliolo

   

 

 

 

Ricamo a reticello, Scuola di ricamo Maria Del Popolo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Particolare della tovaglia, ricamo a reticello,  Scuola di ricamo Maria Del Popolo

 

 

 

                 

 

 

Una tovaglia da tè o un centrotavola importante, Scuola di ricamo Maria Del Popolo

 

Particolare del bordo, punti a giorno

 

Una tovaglia importante,  Scuola di ricamo Maria Del Popolo

 

 

 

 

Scuola di ricamo Maria Del Popolo

Particolare del reticello

 

                 

 

 

Tovaglietta da tè o centrotavolo, Scuola di ricamo Maria Del Popolo

 

 

Particolare ingrandito dell’angolo, ricamo a reticello

 

 

 

 

 

Tablette o triscia da tavolo, Scuola di ricamo Maria Del Popolo

 

Particolare ingrandito

 

 

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Striscia centrotavola o tablette,

Scuola di ricamo Maria Del Popolo

 

 

 

Tovaglia in lino con tramezzi di merletto a fuselli, presentata a Palazzo Mocenigo (Museo del Costume a Venezia) dal Comitato per la promozione del merletto di Cantù coi loro lavori a fuselli.

 

 

Particolare ingrandito

 

 

 

Tovaglia Seconda metà XVI secolo a punto Genovese     Misure 97.8 x 156.2 cm

Dono di J. H. Wade 1920, appartenente alla collezione di Ida Schiff. The Cleveland Museum of Art Ohio USA

 

 

 

 

Tovaglia eseguita ad ago e fuselli, XVII XVIII secolo, merletto italiano e fiammingo  233.7 x 203.2 cm), dono di Mrs. V. Beaumont Allen nel 1961.

Metropolitan Museum of Art, New York

 

Particolare della tovaglia

 

 

 

Tovaglia e relativi dodici tovaglioli in lino bianco finemente ricamati con motivi di fiori e foglie raccolti in bouquet o ghirlande che intrecciano medaglioni in losanghe. Il cuore dei fiori è ricamato a hedebo, utta la parte centrale è ricamata a giorno, il tramezzo e il bordo sono realizzati a fuselli su rete ad ago. Dimensioni 1,80 x 1,75 mt

 

12 tovaglioli con ricami e merletti in coordinato con la tovaglia

 

Ingrandimento della balza in merletto e del bordo ricamato

 

 

Tovaglia o tenda con balza a punto Rinascimento e ricamo a giorno.

 

                                  

                                  

La tovaglia è un insieme di tecniche assemblate con buon gusto: le parti quadrate sono merletti eseguiti ad ago e attorniate da bordi di tessuto intagliato, le parti a triangoli sono in filet e 

il bordo è a fuselli, tecnica Cluny.*

 

Tovaglia color avorio in merletto a fuselli,  rete di fondo eseguita ad ago. Dimensione m. 3x2

 

 

 

 

 

Tovaglia da banchetto eseguita in una scuola belga nel villaggio di Opbrakel, presso un convento, da 30 merlettaie veneziane in sei mesi di lavoro. L’opera costituita da 220 particolari è stata compiuta su commissione per la regina Elisabetta del Belgio per il suo ritorno dall'esilio.  Il disegno è stato curato nei minimi dettagli da M. De Rudder.

 

Testimonianza di Charlotte Kellogg in visita al convento che scrisse in seguito il libro “BOBBINS OF BELGIUM”nel 1920.

Mentre noi passavamo di sedia in sedia seguendo i magici merletti, abbiamo visto le parti di una tovaglia da banchetto da offrire alla regina Elisabetta al suo ritorno dall'esilio, riunite per noi. C'erano duecentoventi dettagli, sui quali nei giorni più bui della guerra le donne avevano lavorato con fede e amore incrollabili. M. de Rudder, noto artista, aveva eseguito il disegno. La bordura esterna ha tante foglie di edera, simbolo di resistenza, da felci, fiori selvatici e alghe che ricordano le foreste, i campi e le acque del Belgio. Accanto a loro ci sono gli stemmi delle città distrutte, delimitate da mazzolini di mughetti, a significare il ritorno della felicità. Al centro, i quattro santi patroni di Bruxelles, i santi Michele e Giorgio, e le sante Elisabetta e Gudule, sono incoronati di rami di ulivo. Sant'Elisabetta, sopra la Croce Rossa, rappresenta la Regina e il suo devoto servizio di infermiera durante la guerra, mentre gli otto medaglioni accanto a lei portano i nomi delle Beatitudini. Di fronte a Santa Elisabetta c'è San Giorgio, che rappresenta il re Alberto. Sotto di lui è la decorazione belga per il coraggio, e nei medaglioni circostanti sono intessuti i nomi delle battaglie da lui vinte. Tra Santa Elisabetta e San Giorgio, sono immortali le parole pronunciate da Sua Maestà uscendo dalla Camera, spada alla mano, il 4 agosto 1914: "J'ai foi dans nos destinies ! Un Un pays qui se defend s'impose au respect de tous, ce pays ne perit pas!" Una cosa è menzionare alcuni dei duecentoventi dettagli di questo glorioso tessuto, un'altra è tenerne uno qualsiasi tra le mani e rendersi conto della sua perfezione, della sua incredibile combinazione di morbidezza e delicatezza e fermezza e regolarità. Le dodici suore  si riunirono felici intorno a noi, mentre sedevamo davanti al tavolo senza fiato per la scoperta di una nuova bellezza dopo l'altra nel loro dono veramente regale.

 

 

Servizio da tavola con incrostazioni di merletto a “punto rosa di Venezia a grosso rilievo”, Manifattura Jesurum, Venezia

 

Preziosa tovaglia realizzata ad ago dalle manifatture Jesurum, il caratteristico punto Burano dona contrasto di chiaro scuro sullo sfondo di tutte le figure che si trovano negli angoli e sparse in tutto il manufatto.

 

 

 

 

 

 

* Bobbins of Belgium : a book of Belgian lace, lace-workers, lace-schools and lace-villages, Kellogg Charlotte, 1920

 

   

 

 

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