“ Bobbin lace " in Inghilterra
Scuola di merletto a fuselli sotto la direzione di Rosa e Louisa Tebbs, Londra, primi del
‘900°.
Fuselli
inglesi moderni, lo si riconosce dall’alternanza della dimensione delle
perline, quelli antichi invece avevano le perline della stessa dimensione. Alcuni
fuselli antichi facenti parte di una collezione composta da 13 fuselli in
avorio, 86 in osso e 73 in legno, tutti corredati dalle classiche perline,
dono della regina Maria, XVIII-XIX secolo. © Victoria and Albert Museum, Londra L'industria
del merletto in Inghilterra si è stabilita nel XVII secolo ed ha impiegato
numerosi uomini donne e bambini. Nel periodo di grande splendore del
merletto, i bambini impiegati in tale industria erano molto piccoli, dai 5-6
anni. I merletti venivano
eseguiti in grandi cuscini rotondi e piatti e le tecniche erano diverse a seconda
del luogo di provenienza. I mercanti di merletti provvedevano personalmente
al materiale da distribuire alle merlettaie, dai disegni ai
filati. I grandi mercanti invece impiegavano diversi mediatori per acquistare
i prodotti, specialmente i filati per poi distribuirli alle merlettaie. Le
abili merlettaie non erano costrette a lavorare per uno o per l'altro
mercante, ma sceglievano a seconda della varietà nei disegni e fuselli che
venivano proposti. Nel 1636 Carlo I vietò
l'importazione del merletto da altri paesi ma nel 1662, questa legge venne
abrogata dal Parlamento perché la richiesta era molto alta e lo dimostrano il
gran numero di merlettaie che erano impiegate in questa manifattura: nel 1698
ce n'erano Defoe nel 1724,
riferì che nei villaggi del Buckinghamshire, Hertfordshire and Bedfordshire
si praticava la lavorazione del "merletto dell'osso". Si presume
che questo nome derivi dal fatto che i fuselli erano in osso. Nel Devonshire
verso il XVIII secolo si produceva dell'ottimo merletto e in seguito sia i
disegni che la lavorazione hanno ricevuto un impulso maggiore. Un censimento del 1881
della città di Wirsworth, ha evidenziato che
c’erano ancora 2 tornitori di fuselli, 1 disegnatore, 1 merlettaio
e 1 merlettaia.
Merlettaia del Bucks e merletto antico
del XVII secolo Gli spilli
di un tempo erano in ottone perché non arrugginivano e molte merlettaie li
decoravano con perline e avevano dei rudimentali strumenti per avvolgere il
filo sui fuselli. Il filato usato era cotone o lino. I disegni erano fatti
sulla pergamena che poi veniva cucita ad un pezzo di panno e poi appuntata
sul cuscino, questo veniva tenuto tra le ginocchia o appoggiato su un
cavalletto o sedia.
Merlettaie
inglesi I maggiori luoghi di
produzione sono stati: Honiton (nel Devonshire),
nell'Est Midland, Bedfordshire, Bukinghamshire, Oxfordshire e
l'Est Anglia. Merletti
di Honiton Bedfordshire Il
merletto nel Bedfordshire, si pensa sia stato
introdotto da Caterina d'Aragona sposa di Enrico
VIII quando era prigioniera nel villaggio di Ampthill nel 1531. Mentre attendeva gli atti del divorzio
da Enrico VIII, per trascorrere meglio il suo tempo, probabilmente insegnò
alle donne del villaggio l'intreccio dei fuselli. Si è sempre collegato
comunque il merletto alla povertà, già a partire dal XVI secolo. Anche in
questa regione i bambini venivano sfruttati moltissimo anche negli
orfanotrofi e sottopagati perché piccoli, ma il loro lavoro doveva essere
perfetto. I bambini cantavano spesso delle canzoni, al posto delle parole
c'erano i numeri che venivano equiparati ad un certo intreccio dei fuselli.
Il merletto in questa regione ha dato una grande fama a tutto il merletto
inglese. Qui si aprirono scuole molto rigorose rivolte ai giovanissimi e la
lavorazione continuò fino al XIX secolo, quando la moda e la tecnologia erano
in fase di grandi cambiamenti. L'invenzione del merletto meccanico, fece
cambiare automaticamente la qualità e la tecnica del merletto fatto a mano,
per potersi diversificare. La tecnica apportata fu quella maltese e la trama
doveva dare un effetto più rado. Nel 1890 il numero delle merlettaie
precipitò, si mossero associazioni e cooperative per riportare il merletto in
auge, ma i conflitti mondiali e le varie crisi economiche trasformarono
l'industria del merletto in un hobby per gli appassionati di tale arte. Nel
1973 le merlettaie si ritrovarono e convennero che se anche il merletto era
diventato un hobby, questo aveva permesso la sua sopravvivenza; già in quella
occasione si sentì l'esigenza di formare una associazione. Oggi
nel Bedfordshire ci sono delle vere artiste del
merletto conosciute in tutto il mondo. Nel "Residencial College", tra molti corsi d'arte che
vengono offerti ci sono anche corsi di merletto. Bedford .
Bedford
lace§ I
centri maggiori del Bedfordshire dove si è
praticata l'arte del merletto sono: Bedford, Leighton
Linsdale, Luton, Est
Midland
Anne
Buck ha ristampato un libro scritto 90 anni fa.
Questo libro racconta la biografia di una merlettaia che è vissuta
a cavallo dell'800 : Catherine Channer. Anne Buck ha aggiunto altri particolari alla biografia di questa
grande merlettaia, che le ha insegnato l'arte del merletto. Catherine ha
vissuto nel villaggio di Ravensthorpe e nel libro
si fa un'analisi molto accurata dello sviluppo e del declino del merletto
nella regione del Bedfordshine. Merlettaie di Cranfield vicino Bedford Gruppi di merletto A Bredford
opera dal 1977, il gruppo "Merlettaie d'Aragona" e da allora
operano altri gruppi di merlettaie. Il gruppo si incontra per migliorare la
tecnica e per impartire lezioni a chi si volesse accostare a questa
antica arte. Nel 1976 presso
l'Università Mander di Bredford
si sono ritrovate tutte le merlettaie della regione per formare una nuova
cooperativa del merletto, “THE LACE GUILD”, The Hollies,
53 Audnam, Stourbridge, Leighton Linsdale A
Leighton Linsdale c'è un
museo che dedica una stanza all'attività del merletto. Una testimonianza
storica riporta che: in questo paese nel 1797 si viveva in uno stato di
povertà, i giovani lavoravano i campi e le donne a casa riuscivano a
guadagnare qualcosa lavorando con i fuselli. http://www.leighton-museum.org.uk/ Moneta
del valore di mezzo penny dedicata alla manifattura artigianale del merletto nel
Bedfordshire e precisamente a Leighton,
coniata nel 1794. Luton Museo di Luton La
galleria di merletti nel Museo di Luton, è
conosciuta a livello internazionale. La collezione racconta 400 anni di
storia del merletto inglese e continentale. Il museo è a disposizione di
tutti coloro che desiderassero approfondire gli studi su questa antica
arte nel Bedfordshire. Sul merletto di Luton sono stati scritti
due libri da Sally C. Barry: "Luton Lace Treasury".
Si racconta la storia del merletto a Luton
e nel Bedfordshire con schemi e descrizioni del
merletto locale.
Questo
tombolo proviene dalla Scozia, i fuselli sono stati realizzati in
legno di rosa . Foto
di Jessie Young ( Scozia) Continua Bibliografia §
immagine in copertina del libro: “ Bredforshire Lace Collection” di Barbara Underwood °Tebbs, The
art of bobbin lace, Louisa e Rosa Tebbs, 1911 The
Art of Bobbin Lace Supplement, Louisa e Rosa Tebbs,
1911 |