Carla Guzzi

 

tulipani carla

“Tulipani”

 

Nel 1991, su una rivista di lavori (così detti) femminili, ho visto una Madonnina lavorata ai fuselli, e me ne sono innamorata.

Ho iniziato allora a cercare qualcuno o dei libri che mi spiegassero la tecnica, ma… invano, non ho trovato nessuno e niente!

Nel 1993, per la Prima Comunione di mia figlia Anja e due giorni dopo la Cresima di mio figlio Jérôme, per i nonni ho voluto fare, quale invito alle feste e come ricordo, qualcosa di molto speciale: i quadretti con la Madonnina vista su Anna (di Anna Burda) nell’ottobre ’91.

Non sapevo per niente lavorare ai fuselli, ero completamente all’oscuro della tecnica e non avevo mai visto nessuno lavorare al tombolo… ma mi sono messa d’impegno e…sono nati due “graziosi” quadretti.

Credevo di aver lavorato ai fuselli…ma devo aver fatto qualcosa d’altro (e cosa non lo so nemmeno io!), fatto sta che da lassù qualcuno dopo essersi messa le mani nei capelli, deve aver avuto un po’ di pietà e ha fatto in modo che durante il  1997, sempre su Anna, apparissero tre lezioni per principianti di “Pizzo al tombolo”.

Che gioia e che bella sorpresa!

 

farfalle

La danza delle farfalle. Filo di lino 80/2. Le 8 farfalle ballano attorno al centro

 

Iniziare senza cuscino e fuselli non è cosa semplice, così, nell’estate del ’98 ai monti, aiutata da mia figlia Anja,

abbiamo passato le vacanze a costruire dei fuselli utilizzando dei bastoncini di nocciolo e un coltellino. Ora quei fuselli non li uso più ma hanno il posto d’onore nella mia collezione di fuselli!

Ho iniziato ad intrecciare la mia prima treccia a quattro fili e i primi esercizi del punto tela e mezzo punto, su una scatola di “sagex”, che ho usato come cuscino. La cosa mi è piaciuta e molto… ma l’estate era terminata.

A casa, durante l’anno, ho raggruppato le riviste di “Anna” sulle quali c’erano dei lavori al tombolo e ho preparato alcuni cartoncini. Nel frattempo, su un'altra rivista ho trovato l’inserzione di un negozio svizzero specializzato in pizzo ai fuselli. Non ho atteso. Mi sono fatta spedire cuscino, fuselli, filo… insomma tutto quello che mi serviva e con questo anche il mio primo libro sul merletto. Ho costruito una “superscatola” per riporre tutto il materiale.

 

matite

Matite colorate come segnalibri, lino 40/2

 

 

È nell’estate del 1999 che ho iniziato veramente a lavorare ai fuselli dei lavori veri e propri, come dei centrini, seguendo le indicazioni e le lezioni di “Anna”, e a disegnare ed eseguire i miei primi lavori.

Nel 2000 (toh, sempre su Anna!) ho trovato l’indirizzo di alcune associazioni di merlettaie, tra le quali quella Svizzera, la mia nazione.

 Mi sono subito iscritta. Ho così scoperto che vi erano altre persone che lavoravano ai fuselli e che non ero sola al mondo, come pensavo!

Nel 2001 ho partecipato all’annuale “Festa della Federazione Merlettaie Svizzere” che quell’anno si è svolta a Le Locle vicino a Neuchâtel.

Nel castello adibito a “Museo dell’orologio” ho visto la mia prima bellissima, stupenda, affascinante… mostra di pizzi.

Orologi antichi e pizzi: una combinazione perfetta! Non avevo mai visto tanta meraviglia!

Ospite della giornata era una giovane giapponese che veniva da Brugges e che lavorava ai fuselli con una tale abilità da lasciare tutti a bocca aperta. L’anno dopo mi sono inscritta al mio primo corso di perfezionamento, proprio a Le Locle e con Kumiko Nakazaki (la giovane giapponese). Ho già frequentato tre corsi con lei e certamente ce ne saranno degli altri.

Ho partecipato a dei workshop sul merletto e all’inizio di settembre del 2004 ho frequentato un corso sul merletto antico, con Tessy Schoenholzer Nicols al museo del pizzo di San Gallo.

 

Sciarpa decorativa, filato fantasia verde-marrone dorato, seta Gutterman 750/3 beige e marrone dorato, filo sottile d’oro.

 

 

Nell’autunno del 2001 ho conosciuto  Mira, una merlettaia della mia stessa regione.

Può sembrare strano, ma nel Cantone Ticino il pizzo al tombolo non è conosciuto o lo è pochissimo.

 In effetti, al momento possiamo contarci sulle dita di una mano, qui nel Cantone, a saper lavorare ai fuselli.

 Con Mira abbiamo deciso di creare un gruppo di merlettaie.

 Da allora, una volta al mese a Bellinzona, ci troviamo a chiacchierar di pizzi, andiamo assieme a vedere mostre e biennali…

Il gruppo si è nel frattempo ingrandito e speriamo continui così.

 

 

Alla fine del 2002 ho scoperto in internet un gruppo di appassionate del pizzo al tombolo, dal grazioso nome di “Fioreetombolo”.

 L’ho seguito di tanto in tanto scorrendo le sue pagine e trovandolo bello e molto valido.

Il 1° gennaio del 2004 mi sono inscritta. Ho avuto così modo di conoscere virtualmente molta gente e in febbraio personalmente Marisa (anch’essa del Canton Ticino) ed in giugno Annalisa (alla festa delle merlettaie svizzere di quest’anno ad Interlaken).

Con le lezioni tenute in chat dal sito di “Fioreetombolo” sto imparando a lavorare sul cuscino cilindrico, ovvero sul tombolo.

 

Scialle 

 

Due anni fa, nell’autunno del 2002, alla scuola media di Acquarossa, per la giornata dedicata all’artigianato, ho presentato ad una quindicina di ragazze la tecnica del pizzo ai fuselli.

 Al termine della giornata le ragazze sfoggiavano delle bellissime spillette che avevano realizzato ai fuselli.

Dopo questa mia prima bella ed interessante esperienza, l’autunno scorso ho avuto modo grazie all’“Associazione Artigiani Bleniesi” di presentare,

 il pizzo ai fuselli ad una giornata dimostrativa in un villaggio.

L’interesse, per questa “nuova” tecnica, è stato molto buono, e l’associazione mi ha chiesto di organizzare dei corsi.

 Cinque adulti e quattro ragazze si sono inscritte al “1° corso di pizzo ai fuselli”.

Non molti, lo so, ma sufficienti per due corsi: uno per le principianti e l’altro per le ragazzine.

Tutte le partecipanti vogliono proseguire con il secondo corso mentre altre persone si sono già prenotate per il nuovo corso base.

 

 

Scialle-coprispalle, seta bouclé bianco-panna e nera

 

Il 17 - 18 e 19 settembre 2004, sempre con l’”Associazione Artigiani Bleniesi”, ero presente con pizzi, cuscini, fili e fuselli  alla “Creativa” di Lugano, manifestazione molto importante in Ticino.

Ho mostrato e fatto conoscere alla fiumana di persone che erano venute a visitarci, il pizzo ai fuselli classico e moderno. L’interesse è stato enorme…

 

Continua…………………

 

 

Appena posso, prendo in mano i miei cari fuselli. Lavorare ai fuselli mi piace molto, disegnare e creare i miei propri pizzi mi da grandi soddisfazioni.

Ci sono autrici che adoro e che mi conquistano più di altre (ho una biblioteca sull’argomento abbastanza fornita, iniziata con la mia prima comanda di materiale per il merletto).

Tutti gli stili mi interessano, prediligo il merletto moderno ma anche il classico mi piace.

La cosa che più mi interessa e affascina è scoprire come lo stesso problema viene risolto nei diversi stili e nelle diverse maniere di lavorare (ad esempio le curve, le riempiture, le chiusure…).

Sono anche meravigliata dalle varie forme di cuscini e di fuselli. Dopo il mio primo cuscino (che avevo acquistato), ne ho costruito almeno una decina e tutti diversi. Sono per così dire alla ricerca del “cuscino ideale”.( Carla Guzzi)

 

Attualmente Carla si dedica alla realizzazione di piccoli oggetti in ceramica raku, che arricchisce con i suoi preziosi merletti.

 

Angelo in ceramica raku e ali di merletto a chiacchierino

 

 

Uccellini con ali di pizzo

 

 

 

 

carla

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filoefantasia@hotmail.com

 

 

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