La tessitura
artistica in Val Pusteria
Articolo tratto
dall’opuscolo: “Pusteria estate “
L’arte della tessitura è assai antica anche
in Val Pusteria ed erano gli stessi contadini che coltivavano il lino e
allevavano le pecore a produrre in gran parte i loro vestiti, tessendo la lana
ed il lino; molti di loro andavano di maso in maso a offrire il proprio lavoro.
Le belle tovaglie che oggi troviamo nei vari negozi traggono origini dalla
fantasia lavoro e ricerca di alcune persone che agli inizi del ‘900 si
trasferirono nella Valle, dalla regione tedesca dei Sudeti, oggi nella
Repubblica Ceca.
I loro nomi sono quelli di Georg Kaneider,
Josef Franz e Franz Ulbrich. Le precarie condizioni economiche di quella
regione sul finire dell’800 li spinsero a cercare in Val Pusteria, un futuro
migliore.
Franz Ulbrich iniziò la sua produzione nel
1912, dopo la morte del maestro Georg Kaneider che posssedeva una piccola
tessitura nella frazione brunicense di Stegola. Josef Franz invece rilevò nello
stesso periodo la tessitura di Kaneider. Ebbero così inizio due aziende che
continuano a perpetuare un’arte, quella della tessitura artistica che si è
conquistata negli anni, con fatiche e sacrifici, una buona posizione di
mercato.
Agli inizi del secolo i tessitori occupati in
queste officine artigianali erano molti, oggi l’automazione ha ridotto di molto
il loro numero. Le due tessiture si imposero verso il 1930 e si deve alla
creatività dei due artigiani, se ancora oggi si possono godere sui tessuti
delle loro tovaglie numerosi disegni, dal floreale al geometrico, dal classico
bianco ai più svariati colori.