Filippine lace

Il merletto a fuselli è stato introdotto nelle Filippine dalle "Sorelle Missionarie Belghe" del Sacro Cuore Immacolato di Maria che curavano i malati di lebbra.

Nell’immagine a sinistra vediamo una suora cattolica mentre insegna alle giovani il merletto a fuselli, in questo caso è un supervisore del lavoro che si trova sul cuscino. E’ un lavoro impegnativo e lo si deduce dal consistente numero di fuselli. La foto è stata scattata probabilmente a Luzon nei primi del 1900.

 

A Santa Barbara nell’isola di Panay attualmente opera da 50 anni una organizzazione, la "Women United Through Handcrafted Lace" (WUTHLE) con lo scopo di dare una opportunità economica alle donne del paese. Inizialmente era un lebbrosario fondato dalle suore belghe Missionarie del Cuore Immacolato di Maria per la cura e guarigione e in seguito per ridare agli ammalati una speranza di vita. Nel 1996 questa organizzazione è diventata una cooperativa. Il programma in questo sanatorio è iniziato con il ricamo e nel 1991, è stato introdotto il merletto a fuselli. L'idea è venuta a Suor Madelen Dieryck, una missionaria belga, quando ricevette in dono per il suo compleanno nel 1985, un fazzolettino ricamato realizzato dalle figlie di due pazienti dell'ospedale. Ne rimase colpita per la bellezza e chiese alle due ragazze e ad altre esperte di realizzarne degli altri per gli ospiti e i benefattori del sanatorio. I fazzoletti colpirono nel segno, tanto che arrivarono moltissimi ordini. Suor Madelen, con l'occasione di una visita in Belgio, imparò la lavorazione del merletto, che poi insegnò a Suor Suzette Villan. Questa suora, a sua volta insegnò ai pazienti dell'ospedale desiderosi di imparare questo lavoro artigianale. La Madre Superiora, che dirige attualmente questo Istituto di cura, afferma che questa attività è adatta alle persone che hanno sofferto di questo terribile male, perché i fuselli sono più facili da maneggiare; altri strumenti come l'ago, sono impossibili da tenere in mano perché le articolazioni non lo permettono più. Durante l'estate, le suore tengono dei corsi di ricamo e di merletto alle figlie delle merlettaie.

Manang Delia è una delle merlettaie che fanno parte dell'organizzazione WUTHLE ed ha avuto questa malattia 15 anni fa. Dedica circa 8 ore al giorno al merletto a fuselli secondo la quantità di merletti che ha in ordinazione. Manang Florenda è un'altra merlettaia che lavora anche con 300 fuselli, il suo lavoro aumenta nel periodo natalizio perché i suoi merletti sono molto richiesti. 

Nel giugno del 2002, l'ambasciatore belga Ronald Van Remoortele, è stato in visita all' ICM, congratulandosi con le poche suore anziane rimaste, per il loro lavoro. La moglie Silvye ha esortato le suore a partecipare a mostre internazionali con il meraviglioso merletto che viene prodotto in quell'istituto, augurandone fama e notorietà come quello di Bruges. 

      

 

Alcune merlettaie che fanno parte della cooperativa. https://www.facebook.com/wuthle/

 

 

Merletto eseguito per impreziosire i paramenti sacri durante la messa nella cattedrale di Tacloban per la visita del Papa nel 2015.

Articolo tratto dal giornale locale “The Daily Guardian

 Nodi e punti: Il merletto a fuselli tradizione di Santa Barbara

 

Il Museo Nazionale delle Belle Arti nelle Filippine concluderà le sue manifestazioni nel mese della donna con una dimostrazione, una conferenza e un seminario di lavorazione del merletto a tombolo dal titolo Nodi e punti: la tradizione del merletto a tombolo di Santa Barbara, Iloilo. Causa pandemia da Covid, la manifestazione sarà visibile attraverso piattaforme digitali. Presentato dalle merlettaie a tombolo della Women United Through Handcrafted Lace and Embroidery (WUTHLE) Livelihood Association, l'evento mira a sensibilizzare sulle tradizioni di lavorazione del merletto di Iloilo, fornendo un luogo in cui i portatori di cultura possono mostrare il loro mestiere e ispirare il pubblico per sostenere i prodotti accuratamente fatti a mano. WUTHLE è un'organizzazione non governativa composta da donne merlettaie e ricamatrici sopravvissute alla lebbra e dai loro abili parenti. Attualmente conta 30 membri con 12 maestre merlettaie, alcune di loro fanno parte del gruppo da più di 20 anni. Il resto sono ricamatrici e personale incaricato delle operazioni del Centro WUTHLE. Nella demo e nel workshop, i maestri merlettai Sussana Villan, Teresita Laus e Remy Panes discuteranno le basi della lavorazione del merletto, i materiali, i punti utilizzati e la realizzazione dei modelli. I relatori delle risorse parleranno anche delle loro esperienze come merlettaie, da come hanno appreso l'abilità e come questo ha aiutato le loro vite. La condivisione dell'esperienza delle merlettaie, in particolare di quelle che sono sopravvissute alle menomazioni della lebbra, spera di ispirare il pubblico ad essere coraggioso nell'affrontare le sfide, ad apprendere abilità per tutta la vita, sia esso un hobby o un sostentamento. Mira inoltre a trasmettere le proprie conoscenze e abilità al pubblico per apprezzare e essere orgoglioso di questo patrimonio culturale di Iloilo che invoca le nostre pratiche sia immateriali che tangibili.

 

Bua School

Donna al telaio, Isole Filippine

 

 

 

A Baglio c’erano due scuole dove si insegnava alle giovani il paziente lavoro del ricamo e tessitura.

In una lettera inviata, per essere pubblicata con queste due foto, da Gertrude Whiting (americana, ha scritto libri sul merletto e sul ricamo) e presidente delle due scuole si legge: “L’Asia è una parte del mondo dove si può trovare pazienza e piacere nel fare il merletto. Inoltre alcuni lavori vengono eseguiti da una o due dozzine di bambini che prendono 5 dollari al mese: questi sono degli ottimi salari se si pensa che solo 20 anni fa essi prendevano 1,90 dollari al mese. Sono sempre pochi comunque i nativi che vanno sopra la soglia della povertà. Mi sono completamente innamorata dei piccoli Igorots (gruppo indigeno che vive nella parte interna dell’arcipelago filippino). Loro ridono e corrono attorno ai telai e tessono in modo meraviglioso. Gli uomini sono selvaggiamente belli e fieri delle loro gambe nude ed abbronzate che massaggiano con dell’olio di cocco. Portano in modo elegante una sciarpa tessuta a telaio, legata attorno alla vita che regge un enorme coltello. Il loro tipo di tessitura è adatto per copriletto, coperte, tappeti da tavolo e tovaglie.”

Sagada

Sagada è un piccolo villaggio di “montagna” con un clima e una temperatura straordinari dove un tempo sorgeva una scuola di merletto.

"Mantònes de Manila"

manton manila

"Mantòn de Manila", Cinta F. Agell (Barcellona)

Famosi sono gli scialli di Manila" Mantònes de Manila": sono dei grandi scialli di seta ricamati a mano e con un grande bordo di merletto a macramè e una rifinitura di frange molto lunghe. Vennero introdotti nelle Filippine verso il XVII secolo, attraverso gli scambi commerciali. Arrivavano dalla Cina già ricamati e a Manila si rielaboravano per poi commerciarli in Europa, specialmente in Spagna. Oggi in Spagna, le più preziose Manton de Manila sono ricamate come fossero dei quadri e rifinite con alti ed elaborati bordi.

 

Ringraziamenti

 Ringrazio la pittrice Agell di Barcellona, per aver messo a disposizione il suo dipinto. http://www.arteosma.com/agell/biografia.htm

https://dailyguardian.com.ph/

 

 

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SANTA BARBARA, Filippine – Questo sabato, alcune delle donne più orgogliose saranno le suore e le lavoratrici della congregazione Immaculada Cordes de Maria, WUTHLE Inc. Il loro intricato merletto a tombolo che include biancheria per l'altare come corporale, purificatore e asciugamani, sarà utilizzato durante la messa del Papa a Tacloban questo sabato 17 gennaio. (LEGGI: ​​Programma ufficiale: Papa Francesco nelle Filippine)

Suzzette Villan ricorda vividamente il momento in cui è stata informata che la sua organizzazione doveva realizzare tovaglie per l'altare che sarebbero state utilizzate durante una delle messe di Papa Francesco durante la sua visita nelle Filippine. “Siamo molto felici e benedetti per questa opportunità. Potremmo non vedere il Papa di persona, ma almeno userà le tovaglie per l'altare che abbiamo realizzato ", ha condiviso Villan, supervisore generale di Women United through Handcrafted Lace and Embroidery Inc. (WUTHLE Inc.) con sede presso il Western Visayas Sanitarium nella città di Santa Barbara qui. Villan ha detto che è stato padre Alvin Nicolasora, loro cliente di lunga data, a raccomandare i prodotti artigianali del gruppo femminile da utilizzare durante la messa.

 

 

 

 

 

 

 

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L'abito che ha salutato la dottoressa Kathryn Joyce Gorriceta come una delle 10 migliori vestite di SONA 2023 da Preview.ph.

 

L'abito Modern Filipiniana della dottoressa Kathy Gorriceta mostrava il lavoro manuale dettagliato dei modelli di pizzo a tombolo utilizzando filo belga che adornava le sue maniche e il vestito che era ulteriormente accentuato da farfalle ricamate dipinte in oro.

 

Congr. Michael B. Gorriceta indossava anche modelli di pizzo a tombolo belga abbinati sul suo Barong.

 

Il merletto a tombolo e il ricamo sono stati realizzati da Women United Through Handcrafted Lace and Embroidery (WUTHLE) a Sta. Barbara, Iloilo e gli abiti sono stati disegnati dal designer di Ilonggo Mr. Ram Silva.

 

Le donne di WUTHLE sono le uniche ricamatrici belghe di pizzi al tombolo in tutte le Filippine. Sono stati istituiti quando una suora belga delle Suore Missionarie del Cuore Immacolato di Maria (ICM), suor Madeleine Dieryck, ha visto le possibilità di un'industria di produzione di merletti quando è stata assegnata al lebbrosario del Western Visayas Sanitarium (ora General Hospital) per prendersi cura degli Hanseniti (malati di lebbra).

 

I malati di lebbra guariti e le loro famiglie furono addestrati al ricamo e alla lavorazione del merletto e presto divenne un'industria. La lavorazione del merletto a tombolo ha un vantaggio per gli ex pazienti Hansenite poiché le loro dita si sono già deformate e non potevano afferrare correttamente gli aghi. Pertanto, la produzione di merletti con bobine di legno era un mestiere promettente nel dare loro sostentamento e sostegno.

 

Ogni metro di pizzo a tombolo richiede fino a due settimane per essere completato a causa del suo intricato design e processo e, quindi, ogni prodotto finito non solo rappresenta il loro viaggio come produttori di merletti e ricami, ma riflette anche il nostro apprezzamento e supporto per la loro industria.

 

Ogni volta che si supporta e si parla di artigianato locale e dell'industria cantava Secondo Distrito per ma kita cantava bug-os di Filippine e cantava kalibutan.

 

Oltre alle tovaglie d'altare, il gruppo è stato utilizzato anche per ricamare lo stemma del Papa, che è stato anche inviato a Tacloban per l'incontro programmato del Sommo Pontefice con i residenti.

 

"Non abbiamo esitato quando ci hanno offerto l'incarico", ha detto Villan. “Devono aver visto la qualità dei nostri lavori, che è molto più fine rispetto a quelli fatti con le macchine”.

 

Ha detto che ci è voluta una settimana per finire di lavorare sulle tovaglie d'altare fatte di merletto a tombolo. La realizzazione del merletto a tombolo, originaria del Belgio, è un'intricata tecnica di tessitura che utilizza il tombolo, un oggetto di legno con estremità piatte e un tubo al centro attorno al quale è avvolto il filo.

 

La lavorazione del merletto a tombolo è stata portata nelle Filippine nel 1991 tramite una suora belga, suor Madeleine Dieryck, ICM. In precedenza aveva fondato WUTHLE nel 1985 dopo aver ricevuto due fazzoletti ricamati dalle figlie dei pazienti del sanatorio.

"Il ricamo era il mestiere principale svolto qui a WUTHLE", ha detto Villan. “Ma quando suor Madeleine è tornata a casa per una vacanza in Belgio, ha imparato a fare il merletto a tombolo per dare ai pazienti in via di guarigione che avevano ancora difficoltà a maneggiare gli aghi. Questi pazienti erano già guariti dalla loro lebbra e la fabbricazione del merletto a tombolo era una forma della loro terapia.

Ha aggiunto che la produzione e il ricamo di merletti a tombolo sono anche un'opportunità per gli "ex hanseniti" o malati di lebbra curati per essere produttivi e guadagnare. Anche i loro parenti aiutano nell'organizzazione.

 

L'artigianato e la storia dietro i materiali aiutano a garantire che la messa a Tacloban sia ancora più bella e significativa. – Rappler.com

https://www.rappler.com/nation/81075-ilonggo-craftsmanship-pope-francis-tacloban-mass/

 

https://www.facebook.com/wuthle/