Bolivia
Indiana
Aymaran che lavora a ferri (courtesy
Susan Chase) Q'Antati Association
La Bolivia č un paese molto
povero con un basso reddito procapite. Gli Indiani di Quechua e Aymaran sono il 55% della popolazione e vivono
concentrati negli altipiani delle Ande dove lavorano per guadagnarsi il pane
come minatori, pastori, tessitori. L’Associazione di Artigianato Q'Antati si trova a La Paz e riunisce 12 cooperative con
450 artigiani occupati nel lavoro a maglia, tessitura, strumenti musicali e
ceramiche. Uno dei punti di forza dell’associazione č quella di preservare la
cultura degli indiani Aymaran. Q’Antati č una parola indiana degli Aymaran
e significa “alba, spuntare del sole”, che significa nuovo giorno e nuova
speranza per il futuro. I Quechua vivono nella valle di Willou a 4500 m. Qui si fanno i tappeti colorati ed č
molto attiva l’arte del tessere e colorare i filati, appreso dagli Incas: la lana grezza viene mescolata con delle bacche per
tingere di blů. Fanno bollire la lana in una
pentola con la “colpa”, pietra che fissa il colore in modo indelebile. Dopo
il pranzo le donne si dedicano alla tessitura, mentre le pentole bollono per la tintura, intanto
si ride e si scherza. A 4 ore di cammino c’č il mercato dove le donne
scambiano i loro tessuti con i materiali per colorare altri tessuti e vengono
vendute le cocciniglie vive per tingere di rosso la lana. Il rosso č il
colore dei Quechua e degli Incas. Il loro abito femminile č molto caratteristico: un
poncho rosso e una gonna rossa e un cappellino messo di sbieco somigliante ad
un piatto. |