Merletto con forcella e uncinetto, hairpin lace, crochê de grampo, hairpin crochet, horquilla, crochet à la fourche, chain loom

 

Non si hanno notizie certe sulla scoperta di questa nuova tecnica per eseguire il merletto, ancora oggi poco diffusa. Possiamo risalire a ritroso nel tempo affidandoci a ciò che i pochi manuali ci hanno lasciato come testimonianza, ebbene il più antico manuale risale al 1842 pubblicato a Londra, dove troviamo un semplice disegno dal quale si intuisce che all’interno troveremo qualche collegamente o riferimento a tale tecnica descritta come “chain loom”.

Bobina francese usata per “hair chain”, tratto da “The lady's assistant in knitting, netting, and crochet work “, di Jane Gaugain, 1842.

 

Fazzoletto rifinito con bordura realizzata con la forcella, è stato eseguito in Irlanda verso la metà del XX secolo, Kent State University Museum, Ohio U.S.A. Dono di Audrey M. Kail.

 

Centrino con bordura realizzata con la forcella. L’interno è un tessuto ricamato con sfilati a giorno.

Forcella in acciaio

Forcella in legno, forcella in legno a pettine

 

Metodo di esecuzione con i più svariati punti da eseguire al centro della forcella ogni volta che il filo viene avvolto.

   

La lavorazione con forcella si sviluppa creando delle lunghe fascie che possono essere elaborate successivamente in vari modi. Con questo piccolo attrezzo e con l’uncinetto si realizzavano delle fantasiose passamanerie, Thérèse de Dillmont battezzò questa tecnica come “crochet-passamenterie”.

Esempi di passamanerie proposte da Thérèse de Dillmont, nel 1900

Proposta tratta da “The ladies treasury”, 1883

Esempio di passamaneria proposto dal manual “Complete guide to the work-table” del 1884

Nel 1892 Bradford Mary e la Barbour Brothers Company, produttrice di  filati, scrissero un “Trattato

sul merletto, ricamo, uncinetto, chiacchierino e altre tecniche ad ago, con il filato di lino”. All’interno si trova la descrizione per eseguire questo fiocco.

Donna Enrichetta Castellani, moglie dell'antiquario, mercante d’arte e archeologo Alessandro Castellani visse tra arte e letteratura e continuò il commercio di oggetti d'arte anche dopo la morte del marito. Augusto Jandolo, antiquario e operatore d'aste a Roma, riferisce che alcuni oggetti della sua collezione furono messi in vendita alle aste Sangiorgi e conquistarono l'ammirazione del banchiere J. P. Morgan, nonché di Gabriele d'Annunzio, con il quale era vicina. Un'ultima vendita a Roma nell’aprile 1907 da parte di Jandolo e Tavazzi completò la dispersione delle restanti opere d'arte e oggetti d'antiquariato della sua collezione e di quella del defunto marito. Nel catalogo di questa asta troviamo diverse citazioni riguardo il merletto a forcella: tappeto in seta rossa con guarnizioni di merletto a forcinella, tappetino in seta verde con larga bordura di merletto a forcinella ll'intorno spizzo di merletto, pagliotto di merletto a forcella, coperta di raso rosso con quadrati di merletto a forcella, a stemmi e vasi di fiori.

Modello Maria-Antonietta, ultima novità nel 1911, eseguito dalla signorina Y.B.Duguay. Tutto l’abito e lo scialle sono di un leggerissimo tessuto bianco su fondo di satin bordati da un merletto realizzato con la forcella e l’uncinetto dall’Accademia Nazionale di Taglio e Cucito.

E’ passato più di un secolo e la tecnica si è evoluta, attualmente si possono realizzare capi di grandi dimensioni come questi splendidi scialli e abiti.

            

Nuovi punti contemporanei

Libri

Complete guide to the work-table, 1884

 https://archive.org/details/MAB.31962000805659Images/page/n20/mode/1up

The new Maltese crochet designs complete with instructions, Francis, Anna, 1915

https://archive.org/details/newmaltesecroche00fran/page/n1/mode/2up

Dentelle à la fourche, Kitao Eiko, 2016

https://archive.org/details/dentellealafourc0000kita/mode/1up?view=theater

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